E’ finalmente stato individuato con certezza il nome del soldato americano ucciso a Manziana durante la seconda guerra mondiale. Autore di questa importante ricerca storica è stato il nostro concittadino Vincenzo Lucherini, non nuovo a studi di questo tipo.
Il primo tenente Herschel Howard Mattes venne ucciso il 6 marzo 1944 all’età di 22 anni: il suo aereo (che aveva chiamato Steloola rifacendosi al soprannome che lui stesso aveva dato alla sorella Estelle Sherry, ancora oggi in vita) venne abbattuto all’altezza della cosiddetta “curva del palombaro” durante un bombardamento della linea ferroviaria. Per anni in paese si è saputo di questo episodio ma nessuno aveva mai scoperto i dettagli. Lo scorso 23 settembre ad Avon, in Connecticut, si è svolta la cerimonia ufficiale di tumulazione che finalmente ha sancito il rientro a casa del giovane soldato americano.
“Questa notizia è davvero commovente, soprattutto immaginando l’emozione provata dalla sorella, ormai novantaduenne, nel momento in cui ha scoperto che erano stati rinvenuti i resti di suo fratello, inserito fino ad allora nell’elenco dei soldati morti in azione in Italia – dichiara il Sindaco Bruno Bruni – Il mio primo e sentito ringraziamento va al nostro concittadino Vincenzo Lucherini che ancora una volta, portando avanti una sua passione personale, ci ha restituito un pezzo della nostra storia.Un grazie speciale lo porgo anche a tutte le autorità competenti coinvolte nelle fasi di riconoscimento dei resti (è stato necessario il test del dna) ma ovviamente il ringraziamento più grande, a nome di tutti i miei concittadini, va al giovane Herschel Howard Matte, morto lontano dal suo paese e da suoi affetti. In suo onore come Amministrazione Comunale contiamo in futuro di organizzare un evento che aiuti a conservare a lungo la memoria di questo suo sacrificio.”
Di seguito invece un commento di Vincenzo Lucherini estratto dal discorso fatto durante la cerimonia di tumulazione: “Ho fatto tutto ciò per umanità sentendo di fare una cosa giusta e non si deve ringraziare una persona che fa una cosa giusta.”