Il Monumento Naturale Caldara di Manziana venne dichiarato tale con legge regionale n. 64 del 1988. L’area attualmente è ricompresa all’interno dei confini del Parco Naturale Regionale di Bracciano e Martignano ed è stata dichiarata Sito di Interesse Comunitario (SIC IT6030009) inserito all’interno della Zona di Protezione Speciale Comprensorio Tolfetano Cerite Manziate.

Ma cos’è la Caldara?

E’ un cratere di circa 90 ettari tra i più importanti del centro Italia per le sue particolari caratteristiche geologiche e naturalistiche. La sua piccola palude è ciò che resta dell’attività tardiva del vulcanismo Sabatino (600.00-40.000 anni fa): al centro una sorgente d’acqua mineralizzata, con emissioni d’idrogeno solforato, anidride carbonica ed altri gas, ad una temperatura di circa 20° centigradi.
Tra le particolarità dell’area va sicuramente menzionato il piccolo bosco di betulle bianche “fuori quota”: la betulla infatti è una specie tipica del paesaggio boreale euro siberiano a clima continentale.