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Comune di Manziana

OGGI A MANZIANA AZZERATI I CASI DI CONTAGIO DA COVID-19

La ASL ROMA 4 mi ha appena comunicato che anche l’ultimo nostro concittadino contagiato dal Covid-19 è guarito si tratta di una donna di 41 anni. Ad oggi, quindi, sul territorio comunale non risultano più persone contagiate, mentre ce ne sono 10 in sorveglianza domiciliare.

A quasi due mesi esatti dal primo caso di Coronavirus Covid-19 nel nostro Comune finalmente vediamo azzerato quel totale che così tanto ci ha spaventato, soprattutto quando lo vedevamo crescere di giorno in giorno, portando anche al decesso di un nostro Concittadino. Oggi essere a zero contagi è sicuramente una bella notizia ma di per sé, specialmente adesso che è iniziata la “fase 2”, non ci rende immuni da ulteriori contagi.

Simbolicamente possiamo dire che oggi è il giorno in cui la comunità manzianese si rimette ufficialmente in moto, più unita di prima e soprattutto consapevole dell’esperienza passata: è bastato un caso di contagio per creare un focolaio e sono serviti invece quasi due mesi per allontanare il Covid-19 dal nostro paese.

Se nella fase uno siamo dovuti rimanere in casa, in questa seconda fase siamo impegnati nel trovare le modalità per convivere con il virus: molti di Voi hanno fatto e fanno ogni giorno domande pratiche sui casi più disparati. Io cerco di darvi una chiave di lettura generale: dobbiamo tutelare noi stessi riducendo al minimo le possibilità di contagio.

Se vi dicessero che quella “innocua chiacchierata” per le vie del paese potesse mettere a rischio la Vostra vita e quella di chi Vi vuole bene, Voi la fareste lo stesso? Non si tratta di essere tragici o paranoici, si tratta di essere accorti e intelligenti. Indossiamo la mascherina, restiamo distanti dalle persone con cui non conviviamo e non creiamo assembramenti di alcun tipo.

Oggi godiamoci questo “zero contagi” ma impegniamoci fin da subito a mantenerlo… la nostra ripartenza dipende da tutti noi, nessuno escluso. Dipende dall’operato del Comune, da quello delle imprese, da quello delle associazioni del nostro tessuto sociale…da ogni singolo Cittadino che abita nel nostro paese, nel nostro comprensorio, nella nostra Regione… mai come adesso è chiaro quanto ognuno di noi sia connesso realmente con il resto del mondo.

In molti potrebbero ribattere che questa frase mal si concilia con la mia ordinanza che prevede l’accesso al bosco di Macchia Grande e alla Caldara ai soli residenti: non è così ed ora vi spiego il motivo.

Nel periodo primaverile specialmente il bosco è un luogo che accoglie migliaia di persone tanto da creare, in alcuni giorni della settimana, persino problemi di traffico nelle zone limitrofe e lungo la provinciale. In questo momento, vista l’emergenza Covid-19 ancora in atto, quanto indicato nel DPCM del 26 aprile e potendo contare su 2/3 vigili in servizio che hanno anche molto altro lavoro da svolgere oltre a quello di regolare/verificare gli accessi in queste aree verde, non reputo che sia possibile comportarci come sempre è avvenuto.

Non è e non vuole essere un provvedimento punitivo o discriminatorio nei confronti dei non residenti ma solo una premura in più verso tutti. Specifico a questo proposito che ovviamente avrà una durata temporanea e che la riapertura a tutti di queste aree verdi sarà legata all’evolversi del contagio da valutarsi a 15/20 giorni dall’inizio della fase 2. Il popolo manzianese è da sempre ospitale e questo non è da mettere in discussione ma come Sindaco, e quindi responsabile della salute pubblica, ho l’obbligo di prendere decisioni, magari sgradevoli e poco popolari, ma sicuramente volte alla tutela della salute di tutti, residenti e non.

Proteggiamoci l’un con gli altri e ripartiamo insieme per costruire il nostro futuro.

Forza Manziana!

Il Sindaco
Bruno Bruni

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Dall’inizio dell’emergenza, i casi di Coronavirus a Manziana sono stati 30: 29 persone guarite e 1 persona purtroppo deceduta. Ad oggi, invece, le persone in quarantena/sorveglianza domiciliare sono 10.