Si è tenuta questa mattina la sobria e ristretta cerimonia organizzata dall’Amministrazione Comunale in occasione della Festa dell’Albero. All’evento, oltre alla Giunta Comunale, hanno partecipato una rappresentanza della Asl Roma 4, dell’Istituto Comprensivo di Manziana, dei Carabinieri Forestali, della Polizia Locale e il vice parroco Don Francesco Malara.
“Quella di oggi nei nostri programmi doveva essere una grande e gioiosa festa, in cui avremmo anche intitolato la piazza al nostro caro Don Pier Luigi Quatrini – commenta il Sindaco Bruni – ma l’emergenza sanitaria ci ha costretto a fare diversamente. Nonostante questo, in rispondenza alle misure anti contagio in vigore, abbiamo comunque fortemente voluto tornare a festeggiare questa giornata a cui Manziana è da sempre molto legata. E nel decidere come farlo, abbiamo reputato che fosse doveroso dare a questo evento un significato diverso e più ampio: da qui la scelta di coinvolgere la Asl e il nostro istituto comprensivo.
Viviamo giorni difficili dove spesso la paura sembra prendere il sopravvento – continua il Sindaco Bruni- questi alberi di bagolaro, acquistati con fondi di bilancio e quindi con i sacrifici di tutti noi Cittadini, rappresentano il futuro che sarà. Un domani non troppo lontano li vedremo fare ombra alle due piazze con la loro folta chioma, andando a rivalutare questa zona del paese. A simboleggiare questo sentimento di fiducia, ci sono i nostri ragazzi, con il loro entusiasmo e la loro innocenza, accompagnati dagli insegnanti che ogni giorno lavorano sodo per garantire loro una quotidianità quanto più normale in questo momento straordinario.
Non potevamo, però, certo ignorare il presente e non ringraziare coloro che questo domani stanno contribuendo a costruirlo con sacrifici enormi, fronteggiando il virus affianco di chi è più in difficoltà: il personale medico, sanitario, paramedico, amministrativo della nostra ASL ROMA 4. A loro Manziana sarà sempre grata e mi fa piacere che oggi in loro rappresentanza come infermiera ci sia proprio la nostra Concittadina, Marina Annibali. Sappiamo che oltre ad essere professionisti… siete figli, madri e padri che devono fare i conti anche con momenti di sconforto e timore…la vostra grande famiglia però, nonostante tutto, in questo mare in tempesta sta cercando di limitare i danni e proteggerci dalle onde più alte, assumendosi rischi in prima persona. Grazie davvero per ciò che avete fatto, che state facendo e che farete!”