Manziana questa mattina si è svegliata in una nuvola. L’allegria, la musica, il vocìo e la vitalità di ieri hanno lasciato il posto ad un’atmosfera ovattata, in cui i ricordi di questo fine settimana speciale sembrano ancora risuonare per le strade.
Sono stati due giorni intensi: carichi di emozioni e di lavoro. Quest’anno, forse come mai in passato, Manziana durante la Sagra ha “remato” in un’unica direzione e i frutti raccolti sono stati visibili. Tutti, dai più grandi ai piccini, hanno lavorato per creare quello che un visitatore ha definito “un capolavoro”!

Sarebbe però scorretto e non obiettivo non sottolineare anche le criticità avute: purtroppo domenica pomeriggio la viabilità ha avuto dei problemi. Ma fare fronte ad un’affluenza di migliaia di persone concentrata in poche ore non era semplice, soprattutto potendo contare su una rete viaria che abitualmente non sopporta stress di traffico di questa entità.
Prima di ringraziare, quindi, voglio personalmente scusarmi con tutti coloro che purtroppo sono rimasti in coda lungo la Braccianese: sappiate che gli sforzi fatti da tutto il personale in servizio sono stati massimi.

Ed ora consentitimi di dilungarmi in un elenco che in realtà per includere tutti non avrebbe fine ma che con il cuore mi sento di fare con sincero spirito di gratitudine, sperando di non dimenticare nessuno. A nome mio e dell’Amministrazione comunale voglio ringraziare:

– Il Comitato Sagra della Castagna Locale, ideatore e organizzatore della Sagra: lo stop di un anno che tanto ci aveva rattristato lo scorso anno è servito per costruire una decima edizione memorabile per lo spirito di aggregazione che si è respirato, per la cura dei dettagli e per la voglia di fare bene e stupire.

– Le Forze dell’ordine (i Carabinieri della Stazione di Manziana guidati dal Comandante Alessandro Gianforte, quelli della Compagnia di Bracciano guidati dal Capitano Alessandro Papuli e la Polizia Provinciale guidata dal FUOSV Paola Bugliazzini): essere presenti ad un evento di questa portata, pattugliando le strade con discrezione ed attenzione ha permesso a tutti, partecipanti ed organizzatori, di sentirsi più sicuri e tranquilli.

– Il Personale della Polizia Locale Intercomunale di Bracciano e Manziana: la disponibilità e lo spirito di sacrificio dimostrati sono stati encomiabili. Hanno gestito il traffico e le lamentele degli automobilisti in coda con professionalità e cortesia, permettendo così di risolvere una criticità che ogni anno desta molta preoccupazione nello staff di coordinamento della manifestazione. L’associazione tra le due Polizie Locali Comunali ha sicuramente giovato, moltiplicando il numero degli uomini e dei mezzi a disposizione.

– l’Università Agraria di Manziana che ha contribuito attivamente, focalizzando l’attenzione sulle radici e le tradizioni del nostro territorio

– i Volontari di tutte le associazioni di Protezione Civile (Gruppo Comunale di Bracciano, di Canale Monterano, di Tolfa, Corpo Volontario Radio Soccorso, Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo La Fiora, delegazione Terra Nuova e Passo della Sentinella) e delle guardie ecozoofile di Fare Ambiente: di anno in anno il loro ruolo è diventato sempre più importante nella gestione della viabilità e della sicurezza.

– i Volontari del Comitato Sabatino della Croce Rossa Italiana: qualcuno avrà notato, oltre alle postazioni fisse, la loro presenza a piedi tra la folla, elemento essenziale per garantire l’eventuale rapidità dei soccorsi, vitale in alcune circostanze.

– il Personale del Pellicano srl: la ditta che cura la raccolta porta a porta dei rifiuti si è distinta anche quest’anno per la rapidità nel risolvere alcune criticità, intervenendo addirittura anche durante la festa e di notte, favorendo così il mantenimento del decoro pubblico nonostante il notevole afflusso di persone. E ancora in questo momento è a lavoro per ridare a Manziana la pulizia e l’ordine abituali.

– l’Associazione Commercianti e tutte le attività commerciali: che hanno curato l’allestimento rendendo ancora più accogliente e particolare il nostro paese.

– i Residenti nelle zone interessate dalla Sagra: mentre molte persone si divertivano, altre magari subivano disagi, ma nonostante questo i residenti hanno offerto disponibilità e hanno pazientemente aspettato “che tornasse la normalità”, comprendendo la straordinarietà dell’evento

– le rappresentanze istituzionali del comprensorio (l’onorevole Battilocchio, i consiglieri regionali Minnucci e Tidei, i Sindaci di Canale Monterano, Tolfa e Trevignano Romano, i delegati dei sindaci di Bracciano, di Cerveteri, Oriolo Romano e Trevignano Romano) che sabato sera hanno accolto con slancio il mio invito di partecipare alla sagra, gustando la cena offerta dal Comitato Sagra della Castagna prima di calarsi nel cuore della festa.

– i Visitatori che hanno scelto il nostro paese: è stato un piacere avervi con noi e speriamo di potervi ospitare ancora.

Infine un grande grazie agli Artisti, a tutti i Volontari, alla Pro Loco e ai Rioni, alle Associazioni coinvolte e anche ai semplici Cittadini che, raccogliendo una carta da terra o offrendo un aiuto di qualsiasi natura, hanno contribuito al racconto di questa grande favola a lieto fine. Come simbolo di quanto scrivo posso brevemente accennare alla disavventura della piccola Andrea, una bambina di tre anni che nella calca si era allontanata dai genitori. Grazie ad un annuncio dato attraverso gli altoparlanti, alla mobilitazione di tutti ed al tempestivo intervento dei Carabinieri è stata riconsegnata dopo pochissimo tempo ai proprio cari, potendo così continuare a godersi la festa, dimenticando la paura.
Grazie davvero a tutti e scusate ancora per quello che non ha funzionato… sappiate che, come sempre, l’impegno per il futuro è di riuscire a fare meglio.

Buon riposo a chi tanto ha lavorato e… arrivederci al prossimo anno!

Il Sindaco
Bruno Bruni