Con deliberazione di Giunta n. 29 del 1 aprile 2021, sono state approvate le nuove tariffe relative al mese di marzo 2021 dei servizi di mensa e trasporto scolastico.
Per venire incontro alle famiglie che, a seguito dell’inserimento della Regione Lazio in zona rossa, hanno dovuto fare i conti con la sospensione delle attività didattiche in presenza dal 15 marzo al 29 marzo ed al rientro tra i banchi per i soli giorni del 30 e 31 marzo,
la Giunta comunale ha pensato di applicare una riduzione del 50% della retta ordinaria per chi abbia frequentato almeno 7 giorni dei 12 utili nel mese di marzo, del 75 % per chi abbia frequentato meno di 6 giorni e l’esenzione totale per tutti coloro che abbiano frequentato solamente i due giorni antecedenti l’avvio delle vacanze pasquali.“Nei limiti delle possibilità economiche delle casse comunali, siamo sempre attenti alle esigenze delle famiglie. E’ dal 2015 che le tariffe della mensa e dello scuolabus non subiscono modifiche: un risultato importante ottenuto con sacrificio, sopratutto da quando quest’anno sono state introdotte le disposizioni anti contagio Covid che hanno fatto salire i costi, coperti esclusivamente con fondi di bilancio.
Periodicamente qualcuno si lamenta della modalità di pagamento dei servizi con versamento mensile, richiedendo invece l’utilizzo dei ticket. Su questo punto voglio essere chiaro: quella modalità di pagamento, in relazione al numero degli alunni che usufruiscono ogni giorno dei servizi in questione, non è percorribile perché comporterebbe un aumento del costo complessivo del servizio e, di conseguenza, anche della quota a carico dei Cittadini.
Come potrete immaginare non è interesse del Sindaco trovare soluzioni “costose”: non lo è per il Sindaco più spregiudicato in cerca di consensi e non lo è neanche per un Sindaco come me che cerca di fare quadrare i conti, coniugando le esigenze delle famiglie con la realta di tutti i giorni.
Sappiate che, come sempre è accaduto dal 2012 ad oggi, io e la mia squadra lavoriamo solo ed esclusivamente per il bene della collettività che siamo stati chiamati ad amministrare. Questo non ci solleva dalla possibilità di sbagliare, è ovvio, ma sicuramente garantisce a tutti Voi la tranquillità di sapere che si lavora sempre per la comunità e mai per interessi di parte”.Si specifica, infine, che chi avesse già pagato la tariffa annuale potrà richiedere il rimborso e chi, invece, avesse già saldato l’intero mensile potrà utilizzare la cifra versata in più per compensare le mensilità successive, avendo cura di darne specifica indicazione nella causale del pagamento.