“Questa notte molti dei pali della nuovissima recinzione dell’area naturalistica della Caldara sono stati sapientemente rubati. Un lavoro eseguito a regola d’arte, con tanto di trasporto dei materiali al termine di questo “capolavoro”.
Nelle prossime ore verrà ovviamente sporta la denuncia di rito ma, come spesso accade in questi casi, molto probabilmente i “furbi” resteranno impuniti.
Ringrazio già da ora le Forze dell’Ordine che faranno tutto il possibile per fare in modo che questo non accada e poi mi rivolgo direttamente all’autore o agli autori di questo gesto:
non so cosa volevate dimostrare, non so neanche cosa farete con quei pali ma so per certo che questo che avete fatto dimostra la vostra incapacità di vivere in una comunità.
Quella recinzione è stata realizzata con soldi pubblici e quindi con i sacrifici dei Cittadini, quanto mai grandi in questo periodo difficile che stiamo vivendo.
Averle asportate in questo modo non è un dispetto fatto al Comune, all’Agraria o al Parco ma a tutti coloro che con onestà pagano le tasse.
Oggi non avete “vinto”, non siete stati “furbi”… avete solamente dimostrato la Vostra pochezza umana.”

ll Sindaco
Bruno Bruni