“A dispetto dei numeri che anche questa settimana raccontano di un consistente aumento di nuovi casi positivi, mi sento di dirvi che la situazione è sotto controllo ed il focolaio venutosi a creare tra i bimbi dell’asilo, anche grazie alla collaborazione di bambini e genitori, non è esploso come avrebbe potuto. A questo proposito ringrazio ancora una volta il personale della nostra Asl, i medici di famiglia ed i pediatri che hanno saputo fare fronte alla situazione con tempestività e professionalità. Un grazie va anche alle istituzioni scolastiche che hanno applicato tutti i protocolli previsti.
Annuncio che anche nella prossima settimana potrebbero esserci dati in salita questo perché, ormai è chiaro a tutti, quando ad essere coinvolti sono dei nuclei famigliari con bambini, un solo positivo può “generare” indicativamente fino a tre contagi e questo porta in breve tempo ad improvvisi picchi, soprattutto quando si parla di classi in cui sono presenti più alunni.
Rispetto alla scorsa settimana, c’è sempre la dovuta attenzione ma con un pizzico di preoccupazione in meno. In sette giorni, infatti, i nuovi casi sono stati 20 (fortunatamente la maggioranza di loro o asintomatica o con sintomi della malattia non preoccupanti) e più della metà ancora una volta sono collegati ai contagi riscontrati tra i bambini dell’asilo di Quadroni.
A questo proposito, per tranquillizzare i genitori che nei prossimi giorni insieme ai propri piccoli usciranno dalla quarantena, specifico che i bambini rientreranno in classe in sicurezza, dopo che verrà fatta la sanificazione dei locali scolastici. Ne approfitto per invitarli ancora una volta a seguire le indicazioni che verranno di volta in volta fornite da Asl, medici di base e pediatri.
Ora che le acque sembrano più calme, penso sia opportuno dare qualche dettaglio in più sull’accaduto: i contagi, così come mi è stato comunicato dalla Asl, si sono sviluppati in occasione di diversi eventi extrascolastici. Dico questo non per colpevolizzare qualcuno ma solo per invitarvi ancora una volta a riflettere: ciò che avviene nelle nostre case non può e non deve rientrare in forme di controllo specifiche. La nostra intimità e la nostra libertà devono rimanere tali ma credo che, vista la situazione che stiamo vivendo ormai da più di un anno, sia quanto mai necessario evitare di mettere noi stessi e gli altri in situazioni di potenziale pericolo.
Mi ripeto: rispettiamo le misure anti-contagio in vigore e sfruttiamo il verde che abbiamo a disposizione. E’ una fortuna che non dobbiamo sottovalutare e su cui molti non possono contare: riappropriamoci progressivamente dello stare insieme ma evitiamo di farlo in spazi chiusi ed affollati.
Speriamo di potere presto tornare a vedere scendere la nostra curva dei contagi, così come sta avvenendo a livello comprensoriale, regionale e nazionale.
Forza Manziana, insieme ce la faremo!”
Il Sindaco
Bruno Bruni
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In base ai dati forniti dalla Asl Roma 4 ed ai riscontri diretti del Sindaco Bruni, oggi comunichiamo che il totale dei positivi nel nostro paese è salito a quota 33.
Rispetto al bollettino della scorsa settimana sono stati riscontrati 20 nuovi casi positivi al tampone per Covid-19: tra questi 13 sono riconducibili ai contagi riferibili ai bambini frequentanti l’asilo di Quadroni. La maggiore parte dei nuovi casi è o asintomatica o manifesta sintomi tipici della malattia ma non preoccupanti (febbre, dolori articolari e tosse).
Rispetto alla scorsa settimana va specificato che uno dei Concittadini ricoverati in ospedale si è negativizzato e presto sarà dimesso, mentre l’altro è ancora in ospedale ma le sue condizioni sono leggermente migliorate
Aggiungiamo che il rapporto percentuale tra positivi e residenti è salito allo 0,42 % e che alla data attuale nel nostro paese si riscontra un caso positivo ogni 233 Cittadini.
Concludiamo specificando che in questa settimana 8 concittadini si sono negativizzati al tampone per Covid-19.
A livello regionale la situazione è invece ancora una volta in miglioramento e i dati sono in discesa: il totale dei casi positivi in una settimana è sceso di più quasi 4.000 unità, il numero dei ricoverati di più di 300 e quello delle persone ricoverate in terapia intensiva di 42. Le persone decedute in una settimana purtroppo sono comunque state 135 (erano state 179 nella settimana precedente).
Per quanto riguarda il nostro Comune, invece, questa è l’incidenza per le varie fasce d’età indicate (tra parentesi la differenza con i dati della settimana precedente):
0-18 anni: 13 casi ( + 6 )
19-35 anni: 3 casi ( + 3 )
36-60: 10 casi ( -1 )
over 60: 7 casi ( + 4 )