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Comune di Manziana

Il Sindaco Bruni: oggi è il momento dei sacrifici che ci permetteranno di ripartire

“Con la dichiarazione della pandemia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e il decreto di ieri sera è cambiato ancora una volta lo scenario delle nostre vite. Stiamo vivendo un momento difficile e purtroppo realisticamente non durerà poco.

Tutti stiamo stravolgendo le nostre abitudini e lo stiamo facendo con fatica e preoccupazione.

Fatta eccezione per i nostri nonni, nessuno di noi aveva, infatti, visto serrare le saracinesche della maggiore parte dei negozi del paese, nè tanto meno aveva subìto limitazioni generalizzate alla propria libertà di spostamento.

I nostri ragazzi sono figli dell’Erasmus, abituati a girare il mondo, ad immergersi in altre culture e ad esplorare diversi stili di vita.

Oggi non è più così. E’ oggettivo. Ma questo non significa e non deve significare che non sarà così domani e che dobbiamo tirare i remi in barca. Anzi.

Dopo avere ascoltato l’annuncio di ieri del Presidente del Consiglio, il mio primo pensiero è volato alle tante attività commerciali del nostro paese. Erano già in difficoltà prima del Coronavirus e ora rischiano di essere messe in ginocchio.
A loro va la mia vicinanza, speranzoso che la straordinarietà di questo momento, una volta superata l’emergenza, gli permetterà di usufruire da parte dello Stato di tangibili aiuti per ripartire. Perché saranno proprio loro che aiuteranno tutta la comunità a riprendersi. E’ stato così in passato e sarà così in futuro.

Affrontiamo questo momento con la giusta preoccupazione che non deve sfociare in terrore: facciamo tutti la nostra parte, ognuno sacrificando parte delle proprie abitudini di sempre.

RESTIAMO A CASA.

Riscopriamo il piacere di leggere un libro, di giocare con i nostri figli senza l’assillo delle scadenze e degli impegni di lavoro. Coltiviamo un hobby, facciamo lunghe chiacchierate in famiglia, mai come adesso il più grande tesoro da salvaguardare. Trasformiamo questo “congelamento temporaneo” in un’occasione per rigenerare le forze che ci serviranno tra qualche tempo per rimetterci in cammino.

SEGUIAMO LE PRESCRIZIONI, consapevoli che nessuno è immune e quindi bisogna tutelarsi a vicenda, seguendo le indicazioni che ci verranno di volta in volta fornite. Anche quando magari sembrano contraddittorie.

In questa situazione non ci sono e non devono esserci furbetti dell’ultima ora, non serve cercare la scappatoia migliore per non rispettare le disposizioni date. Serve solo senso di responsabilità e amore per la propria comunità e per il proprio Paese.

E’ un momento difficile per tutti e lo è ancora di più perché non ci sono precedenti a cui fare riferimento per avere delle buone pratiche da seguire. Però c’è il buon senso che ci deve guidare tutti: cosa sono 15 giorni o un mese da passare in casa, a fronte del rischio di mettere in pericolo la nostra salute e quella altrui?

Come ci hanno insegnato i nostri nonni… facciamo dei sacrifici oggi per potere raccoglierne i frutti in un domani non troppo lontano. Lo dobbiamo a loro, alla nostra famiglia, ai nostri amici, a tutti noi!”

Il Sindaco
Bruno Bruni