Termina ufficialmente oggi lo stato di emergenza dichiarato a fine gennaio 2020 a causa della pandemia da Covid-19.
“Si chiude oggi una pagina “stra-ordinaria”, nel senso letterale del termine – dichiara il Sindaco Bruni – Il periodo che abbiamo vissuto negli ultimi due anni sarà purtroppo ricordato per il dolore e le limitazioni alla libertà che ha portato con sè.
Ma per chiudere il cerchio aperto il 31 gennaio 2020, nonostante il mio primo pensiero vada sicuramente a tutte le vittime della pandemia ed in particolare alle famiglie del nostro paese che hanno perso una o più persone care a causa del virus, oggi voglio, invece, puntare l’attenzione sugli 88 bambini nati nel nostro paese in questo stesso periodo.
La vita ce lo dimostra ogni giorno, è capace di superare “naturalmente” catastrofi di ogni tipo: quegli 88 piccoli uomini e donne, nati tra febbraio del 2020 e marzo del 2022, sono il nostro futuro, il regalo che ci siamo fatti per continuare a guardare al domani!
Come prevedibile il Covid-19 è ancora tra di noi (nel nostro paese, ad esempio, alla data odierna sono 96 i casi positivi) ma ora abbiamo gli strumenti per affrontarlo. Avremo ancora per un pò la necessità di prestare attenzione perché sarebbe da sciocchi pensare che il virus sia scomparso ma, in caso di necessità, non saremo più impreparati. Nella tragicità di quello che abbiamo vissuto, abbiamo immagazzinato la giusta esperienza per fare tesoro di quanto accaduto.
Il 31 marzo 2022 sui libri di storia sarà probabilmente descritto come la data in cui simbolicamente ci siamo buttati alle spalle un qualcosa di irripetibile ed in cui abbiamo deciso di affrontare il futuro a testa alta, con la speranza nel cuore e non più con la paura negli occhi.
Grazie Manziana e grazie in particolare a tutti coloro che, con piccoli o grandi gesti, in questi due anni sono sempre stati presenti, mettendo a disposizione professionalità, tempo, energie e la giusta dose di forza ed ottimismo per arrivare fin qui”.