MENU

Comune di Manziana

8 Marzo 2021

“Uno scrittore tedesco più di 200 anni fa scrisse: nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa. Secondo me è questa una delle frasi migliori per descrivere l’universo donna.
Una donna sa donarsi e donare al di là di ogni logica. Ed è forse questo l’aspetto più difficile da comprendere per noi uomini ed in un certo qual modo anche quello che più ci affascina.
Stando ai dati ufficiali, in Italia, le donne in questa pandemia sono tra coloro che hanno dovuto pagare uno dei prezzi più alti: il calo dell’occupazione femminile durante l’emergenza Covid è stato il doppio rispetto alla media degli altri Paese dell’Unione Europea con 402mila posti di lavoro persi tra aprile e settembre 2020. Dato che si affianca ad una generale e purtroppo “storica” minore occupazione femminile.
Nonostante questo le nostre donne sono lì che continuano anche oggi a dare il massimo, a farsi carico di quei piccoli e grandi problemi quotidiani che renderebbero ancora più complicata la vita di tutti noi. E allora c’è chi fa di tutto per coniugare lavoro e famiglia, chi ha rinunciato o ha dovuto rinunciare al lavoro per stare con i figli, chi cerca di inventarsi e reinventarsi in un mondo che già prima parlava di salari più bassi rispetto agli uomini, figuriamoci ora in piena pandemia!
Sappiamo bene che non dovrebbe esserci un giorno per riflettere su questo argomento. Ma fin quando le donne dovranno faticare per farsi rispettare e per raggiungere gli obiettivi che si pongono, allora ben venga questa giornata: fin quando farà notizia una direttrice di orchestra a Sanremo o un’astronauta tra le stelle o una donna che sceglie di avere tanti figli o una che non ne vuole avere, vorrà dire che una parte della nostra mente e della nostra società considera ancora che ci sia qualcosa di impossibile per le nostre donne.
Così non è: quando nasce una nuova bambina nasce una nuova vita che ha la possibilità di diventare ciò che realmente desidera essere. E allora… tanti auguri donne, per fortuna che sapete usare il cuore, non so cosa faremmo noi uomini al vostro posto!”

Il Sindaco
Bruno Bruni